Tenuta viticola
Stéphane Briday ha personalità. Proprio come i suoi vini. A meno che non sia il contrario e i suoi vini
le assomiglia. Non importa, non importa. L'essenziale è nella qualità delle bottiglie che offre tanto quanto nella qualità dell'uomo, della sua visione dei vini di Borgogna: una vendemmia perfettamente sana per vini equilibrati con un frutto che "esplode".
In particolare per i vini bianchi di Rully. È così che mi piacciono", spiega Stéphane Briday. Ma precisare che questo frutto non deve essere quello del vitigno: deve accompagnare i terroir, rivelarli: "I nostri terroir giocano sulla complessità e sulla mineralità". Terroirs che lavora e rispetta non usando diserbanti.
Con Sandrine sua moglie Stéphane Briday ai suoi piedi nelle terre del Rully. Ma si fa notare anche in altri bei villaggi della Costa-Calonnaise. In Mercurey, da diversi anni, vinifica magnifici vini rossi. Vini densi, con tannini morbidi e senza asperità. In Bouzeron, lavora con il vitigno Aligoté, che esprime freschezza e vivacità senza eccessi.
E qualunque sia l'appellativo, Stéphane Briday è ossessionato da un obiettivo divorante: controllare la qualità. In cantina, attinge alla sua esperienza per raggiungere i suoi obiettivi, con la misura e il senno di poi necessari per il successo.
Terroir e allevamento
Il villaggio di Bouzeron coltiva la sua eccezione: il vitigno Aligoté. È l'unica denominazione comunale della Borgogna a produrla. La reputazione dei Bouzeron aligotés non è però nuova. Già nel 1760 lo storico Courtépée ne parlava in una descrizione del Ducato di Borgogna. Nel 1998 il paese ha ottenuto la DOC, riconoscendo la sua predisposizione a produrre grandi vini. Le parcelle della tenuta Briday si trovano in cima alla collina, su un terreno di marna bianca particolarmente adatto all'aligoté. Il terreno è moderatamente profondo ma compatto.
Superficie: 1,5 ettari Età delle viti: 50 anni in media. Dopo la raccolta a mano, l'uva viene pigiata direttamente con cura. La fermentazione inizia naturalmente (senza l'aggiunta di lieviti) in vasche. La maturazione continua anche in tini per preservare tutta la freschezza del vitigno Aligoté.
Note di degustazione
Il Bouzeron della tenuta si distingue per la sua finezza aromatica: al naso evoca i fiori di ciliegio, e più in generale fiori bianchi e agrumi. Se questo vitigno dà spesso vini mezzi corposi, in questo caso non è così. Il controllo delle rese e una vendemmia a piena maturazione danno un vino armonico, con una certa morbidezza nelle annate calde.